Lo Sparviero non perdona! È pronto a punire tutti i recensori cattivi cavando loro gli occhi dalle orbite e non è una cosa piacevole, garantisco io!
Per ora è tutto, spero di essere stato abbastanza chiaro.
Lo Sparviero non perdona! È pronto a punire tutti i recensori cattivi cavando loro gli occhi dalle orbite e non è una cosa piacevole, garantisco io!
Per ora è tutto, spero di essere stato abbastanza chiaro.
Tipica vittima del GDR "dal vivo". Purtroppo il mio campeggio sarà una cosa completamente diversa, ma preparerò qualche articolo sui "live" di questi "pazzi fanatici" :). Interpretare, calarsi nei panni di un personaggio con un carettere "alieno" rispetto al nostro... Ehy! Anche questa è recitazione!
Vi aspetto al mio glorioso ritorno!
Ancora 'sti fantici del GDR. Mah... dubito che faremo un accampamento simile in campeggio. Oh, ma non è un accampamento qualunque! È un accampamento ribelle!!!!
Mi scuso per il ritardo, ma, in fondo, è estate anche per me ;)!
Non credo proprio che la morte sia un teschio incappucciato che se ne gira tranquillamente con una falce, in ogni caso, quando morirò ve lo farò sapere (se sarete ancora vivi, s'intende XD).
Al prossimo post ;)! (questo sì che è originale -.-)
Direttamente dal genio di Robert Louis Stevenson: Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hyde. Opera che, a mio parere, costituisce il suo più grande capolavoro letterario.
Apro anche una parentesi a parte per i cattivi dei fumetti: i cosiddetti villains.
Per molti versi quello dei supereroi è un gioco che ha a che fare con il doppio e lla doppiezza. Ci sono i segreti delle identità nascoste dai cappucci, la menzogna come metodo sistematico di occultamento di una parte della loro vita. I supereroi determinano spesso la nascita dei loro più acerrimi nemici. Una specie di gioco a incastro di cause, casualità e conseguenze che causa la nascita di una nemesi bizzarra come l'eroe stesso. Ma se il gioco è doppio, tanto da legare l'eroe al villain a un vincolo esistenziale (cosa ne sarebbe del primo senza il secondo e viceversa?) allora si può anche alzare la posta, rilanciare, raddoppiare. Ecco perché alcuni giustizieri non hanno un solo avversario, ma schiere di pretendenti al titolo. Spiderman è uno di quei personaggi che ha avuto la fortuna di avere tantissimi nemici con cui confrontarsi, ma per tutto il periodo classico della serie uno fra tanti ha dominato la scena, emergendo come il nemico ufficiale: sto parlando di un bellissimo cattivo: Goblin, il folletto verde. Goblin è morto varie volte, ha perso la memoria tante altre, ha cambiato identità in infinite circostanza ed è persino divenuto una sorta di stirpe maledetta. È stato usato a tal punto da porre problemi di coerenza agli autori della Marvel che, ricordiamocelo, lavorono su vicende ambientate in un universo unico, coerente nello spazio e nel tempo. Molti hanno cercato di creare un avversario all'altezza del famigerato folletto verde, e hanno fallito. David Michelinie, invece, ha avuto un'intuizione azzeccata, che l'ha portato a creare quello che oggi viene considerato il "secondo" nemico di Spidey: Venom. Che ha caratterizzato gran parte della produzione degli anni Ottanta e Novanta. Venom non è solo Eddie Brock, un uomo malvagio che odia Peter Parker perché lo ha rovinato professionalmente, ma è anche un individuo dotato di una parte dei poteri dell'Uomo Ragno. Mi spiego: durante gli anni Ottanta, la Marvel decide di cambiare il look del nostro supereoe. Via la tuta blu e rossa sostituita da un essere alieno color inchiostro, di sostanza liquida e che aderisce come un parassita ai corpi degli organismi ospiti, garantendo loro capacità eccezionali. Un alieno intelligene e malvagio, decisamente poco adatto per un eroe, ma perfetto per elevare ai massimi gradi la crudetà di un uomo degradato. Brock, però, non è solo il nemico , ma rappresenta un' immagine distorta dell'Uomo Ragno, uno indossa colori sgargianti, l'altro è nero; uno ha i poteri dell'insetto da cui è stato morso, ma rimane pur sempre un uomo. L'altro diventa una sorta di insetto gigantesco e vive unito ad un simbionte alieno. Venom è indubbiamente un bellissimo personaggio. Ha un'immagine potente, perché è uno Spider-man ipertrofico e, soprattutto, è completamente folle. La Marvel lo ha molto utilizzato, creandogli un solido background e rendendolo protagonista di una nuova testata personale. Addirittura, gli autori della Casa delle Idee si sono creati la sua nemesi, Carnage, una versione ancora più distorta e psicotica, per continuare a dismisura questo gioco di doppi.
Un terzetto decisamente memorabile! A sinistra c'è Carnage, al centro Spider- man e a destra il mitico Venom!
Alla prossima puntata! (anche se ormai sto diventando monotono).
Link utili:
Spider-Man Italia, il portale italiano dedicato all'Uomo Ragno.
Biografia di Italo Calvino.È una gemma preziosa? È il Premio Nobel? Ma no! È Brillante Weblog! Per un premio così vendereste vostra madre!!
Visto che non posso premiarmi da solo concludo qui. Alla prossima puntata!
Dunque è questa la parodia: cioè la dissezione chirurgica e metodica degli elementi dell'immaginario collettivo dominante, volta al loro ridicolizzamento. Bisogna distorcerli a proprio piacimento per renderli comici e divertenti. É un'arma, in sostanza. Un'arma che può anche ridicolizzare il potere nel senso stretto del termine: potere politico o, peggio, dittatoriale.
E, come sempre, alla prossima puntata!
Locandina dell'Orestiade di Eschilo. I prezzi del teatro Greco sono un po' da ladri, ma ne vale decisamente la pena :)!
Ok, cari aspiranti attori, per oggi è tutto. Tornerò a parlare dell'Orestiade nel prossimo post, dove introdurrò le Coefore.
E, come promesso, qualcosina per sciogliervi la lingua!
Scioglilingua:
Se l'arcivescovo di Costantinopoli si volesse arcivescovoscostantinopolizzare, vi arcivescovoscostaninopolizzereste anche voi per arcivescovoscostantinopolizzare lui?
Il Papa pesa e pesta il pepe a Pisa e Pisa pesa e pesta il pepe al Papa.
Trentatre trentini entrarono trotterellando in Trento tutti e trentatre trotterellando.
Chi troppo in alto sale cade sovente precipitevolissimevolemente.
Tre tozzi di pan secco in tre strette tasche stanno; in tre strette tasche stan tre tozzi di pan secco.
"C'è il questore in questura a quest'ora?" "No non c'è il questore in questura a quest'ora, perché se il questore fosse in questura a quest'ora sarebe questa la questura!"
Se la serva non ti serve, a che serve che ti serva di una serva che non serve? Serviti di una serva che serve, e se questa non ti serve...
Alla prossima puntata!
Penso che i contenuti del sito bastino a mostrare chi sono. Sono nato nel ‘90, ho 16 anni, mi piace scrivere e leggere (non l’avevate intuito, eh? ). Leggo di tutto, ma preferisco il fantasy, e apprezzo molto i romanzi storici e gli horror. Mi piace anche la storia, in particolare quella medievale.
Quando ascolto la musica, si tratta di classica, medievale, metal, celtica (gusti molto diversi, lo so!).
Sono cristiano, francescano, e amo l’Antico Testamento. Non provo una certa simpatia per gli atei - nonostante abbia molti amici che lo sono.
Aborro l’ostentazione (soprattutto quella americana) del lusso, della ricchezza e del sesso.
Mi piace l'arte romantica, e l'artista che preferisco è Caspar David Friedrich.
Ora penso che un'idea sul Taotor ve la siate fatta, no?
Beh, verso il Settembra 2007, ha un colpo di genio e crea un nuovo blog, ma su Google questa volta: Il Rifugio di Taotor :o.
Estratto Inaugurazione del Rifugio di Taotor.
Se Taotoria è il mio ufficio, quindi - quello con la scrivania buona, la lampada in ottone dalla campana verde e il tagliacarte in argento -, il Rifugio rappresenta un salotto - in una cascina sulle montagne, con rozzi tavoli e sedie in legno, le finestre che danno sul paesaggio, e un camino con la legna scoppiettante.
Una delle tante foto di Taotor esistenti sul Web. Non lo vedete il sorrisetto ambiguo, gli occhi maligni e l'amore per tutto ciò che è male? Io sì.
Il Rifugio è un bel blog e io lo rispetto veramente. Lo considero come un punto di vista e di riferimento, perché il primo blog che ho trovato dove non si dicono cazzate a palate 0.o!
Inoltre ho letto "In cammino con la strega" e mi ha preso davvero e non come altri racconti di giovani scrittori, che quando li leggi o muori di noia o ti senti quasi come se fossi costretto a leggerli (ma in modo negativo). Perciò spero vivamente di poter leggere qualcos'altro scritto di suo pugno :D!
I temi trattati da Taotor sono tutti eccellenti e a seguire il suo blog non ci si annoia mai! Quindi, questa specie di "recensione" gliela devo, in un certo senso, e non solo perché è stato il mio primo commentatore XD.
Diciamo le cose come stanno: Taotor è bravo. Un'ottima penna, piena di vivacità, anche se forse in alcuni tratti è un po' rozza, ma assolutamente piacevole. Come i binari di un treno per una carriera moolto promettente^^!
"Taotor, grazie di esistere" ha affermato il presidente del Consiglio, Berlusconi XD.
F. A. Q.Link utili:
Chi ha mai detto che Harry Potter è un bravo ragazzo?